AOM-AME vuole essere un “laboratorio di ricerca”, uno spazio di aperto confronto intellettuale nel quale ospitare, in piena libertà, spunti di riflessione e di analisi - da parte di giovani ricercatori, maturi studiosi e accreditati Maestri - anche in via di non ancora compiuta elaborazione e definizione, riguardanti tematiche – di tipo storico, economico, giuridico, letterario, religioso, artistico - connesse alla generale nozione di Antico Oriente Mediterraneo.
L’accezione di tale concetto che si propone vuole essere molto ampia, sul piano spaziale, temporale e dei contenuti. Oltre a trattare delle tradizionali questioni riguardanti le civiltà egizia, mesopotamica, ebraica in epoca biblica e classica, per esempio i libri apocrifi, i rotoli del Mar Morto, e naturalmente la letteratura rabbinica, si desidera includere anche le discussioni sulla realtà ellenica, le città greche ed ellenizzate dell'Asia Minore e del Vicino Oriente da Efeso a Palmira, romana (laddove collegata, in qualche modo, con il mondo orientale), per esempio i giuristi come Gaio, Papiniano, Paolo e Ulpiano, la scuola di Berito ed i filosofi stoici e neoplatonici da Zenone a Plotino, le Chiese e le province orientali, siriaca e copta, e anche le riflessioni sulla categoria di ‘Oriente’ nel pensiero moderno e contemporaneo, secondo un orientamento di fondo di tipo comparativo e interdisciplinare.